Giacomo, sei già sceso in campo per il primo allenamento con la squadra, quale il tuo primo impatto con l’ambiente rossoblù?
“Sono contentissimo di essere qui. Ho trovato una realtà con bellissime strutture, con tutto per poter allenarsi, fare bene, un gruppo sano di bravi ragazzi. Sono contentissimo”.
Arrivi in prestito dal Sutirol, con cui avevi esordito in Serie B due anni fa. L’anno scorso anche la grande emozione della conquista della Serie A con la maglia della Cremonese. Torni in C dopo due stagioni, quando eri stato grande protagonista con la maglia del Renate per diversi campionati.
“La Serie B e l’esordio, soprattutto la vittoria del campionato, sono state due emozioni fortissime perché penso che per un ragazzo arrivare a esordire e addirittura a vincere, anche se non da protagonista, in un campionato così difficile è un sogno. Per quanto riguarda l’essere tornato in C, lo sto facendo per rimettermi in mostra, per ripartire, per trovare un po’ di continuità se ne avrò la possibilità”.
Trovi qui un reparto di portieri, dove ti allenerai con l’estremo Filigheddu, che a Lumezzane è una bandiera e ben ha fatto in passato, e con due giovani in mezzo di prospettiva come Bonardi e Battagliola.
“Ho avuto il piacere di conoscerli sia fuori che dentro il campo. Ho trovato dei bravissimi ragazzi, innanzitutto, e degli ottimi compagni di reparto con i quali si può migliorare insieme, crescere e avere dei dibattiti importanti e soprattutto una sana competizione”.
Che campionato ti aspetti?
“Come sempre un campionato difficilissimo, dove ogni partita non è mai scontata, dove devi lottare ogni minuto, ogni domenica per portare a casa dei punti, ma sono sicuro che si potrà fare bene e potremo dare del filo da torcere a tutti”.