Nicoletta Mazza, un derby combattuto, molto fisico, alla fine la posta in palio è divisa.
“C’è un po’ di rammarico e questo fa ben pensare rispetto al futuro. Sicuramente potevamo fare un po’ meglio sottoporta, però è stata una partita sporca, difficile anche da commentare e da vincere per entrambe le squadre”.
Primo tempo con tante occasioni per il Lumezzane, anche una grande parata di Lonni quando si era già in vantaggio. Secondo tempo, meno occasioni a parte quella grande di Licari.
“È evidente che le partite così si vincono e si perdono sugli episodi. Poterla chiudere subito nel primo tempo sicuramente ci avrebbe portato a un vantaggio importante di gestione di partita. È chiaro che all’interno di un campionato ci sono 4-5 partite sporche come questa che devi avere la forza di vincere. Evidentemente ancora oggi ci manca qualcosa, ma lo sappiamo e ci lavoreremo”.
È questo lo step che alla fine manca alla squadra in questo momento?
“Sì, che non è una cosa ovviamente banale e non si sistema solo dicendocelo. Bisogna lavorare e capire dove sono i punti di forza. Non era facile vincere una partita così, lo sapevamo. Sapevamo quali sarebbero state e quali sarebbero potute essere le nostre difficoltà e questo si è verificato. Detto ciò abbiamo avuto le occasioni anche per chiuderle. In fin dei conti un po’ di rammarico c’è”.
Serve forse anche un po’ più di malizia in certe fasi della partita? La palla lunga, la palla sporca, il fallo tattico per bloccare una ripartenza?
“Esatto, anche da questo punto di vista dobbiamo crescere un po’, però credo che siamo sulla strada giusta. Sono contenta del percorso perché io vedo questa giornata come un passo in avanti, sicuramente non uno indietro. Ripeto, c’è il rammarico di lasciare due punti”.