Emanuele Truise, tanti spunti positivi nonostante la sconfitta questa sera contro l’Inter, perché il Lumezzane ha messo in campo una prestazione con la P maiuscola. Anche rimanendo il 10, ha sempre fatto lui la partita.
“Molte volte si valuta il risultato, però questa è una partita, considerando le circostanze dell’uomo in meno, dell’atteggiamento, dell’organizzazione della squadra, dove dobbiamo portare con noi tanti aspetti positivi. Allo stesso tempo dispiace per il risultato, facciamo i complimenti all’Inter. Ci siamo un po’ complicati la vita all’inizio della gara, però siamo stati bravi a tenere il campo nonostante l’inferiorità, siamo stati bravi a pareggiarla. E’ solo un episodio, perché anche il secondo gol è figlio di una situazione in cui la palla è carambolata finendo sui piedi della punta, ma ribadisco, dobbiamo riprendere da domani con la consapevolezza che abbiamo messo dentro un’altra prestazione che ci farà sperare per il futuro”.
Pochissimi cambi rispetto alle due precedenti partite, c’è stato il debutto dal primo minuto di Donnarumma, una condizione fisica positiva.
“Mi dispiace per Alfredo, perché giocando da buona parte del primo tempo condizionati dall’inferiorità numerica, non abbiamo potuto forzare più di tanto, ma comunque per quanto è stato in campo ha fatto vedere il suo valore. E’ un valore aggiunto che entra nel gruppo, così come Samuele. Non sono alibi, ma comunque sono stati due giorni abbastanza complicati, considerando gli infortuni di Pogliano e di Ndiaye. Però in virtù anche di quelli che sono stati dei cambiamenti, la squadra non ha perso la sua identità”.
Andiamo su un singolo, perché il capitano di stasera Moscati, in un ruolo non suo, ha fatto una signora prestazione.
“Sì, è un po’ quello che dicevo poco fa. Abbiamo dovuto cambiare. E in questo senso Moscati, ma come tanti altri, hanno avuto quella capacità di non perdere la mentalità e l’organizzazione. Quindi ripeto, confido ancora in quello che è un gruppo che sta dimostrando grande capacità di recepire, nonostante sia stata una settimana dove ci siamo allenati poco. E proprio sul fatto che adesso avremo una settimana che ci permetterà anche di mettere qualche allenamento nelle gambe, dobbiamo uscire più che mai da questa partita consapevoli che possiamo fare le nostre cose e possiamo crescere ulteriormente”.
Tre partite in sette giorni, sei punti raccolti. All’inizio, visto anche la situazione classifica, ci si sarebbe fatta la firma. Facciamo un primo bilancio sul campo, valutando anche la prestazione, che è sempre stata crescente.
“Assolutamente, vanno separate le cose. Si è fatto comunque sei punti in tre partite che non sono pochi. Dispiace perché stasera, secondo me, con un pizzico di attenzione in più, potevamo raccogliere in termini di punti qualcosina. Sotto l’aspetto invece, ripeto, dell’organizzazione del gioco, della disponibilità, della capacità di tanti giocatori che hanno contribuito e che possono ancora contribuire, abbiamo fatto ancora dei passi avanti”.
