Pesce: “L’obiettivo è migliorarsi sempre”

Un passato da un condottiero in campo, un presente da direttore sportivo. Iniziamo l’anno con le parole di Simone Pesce.

Inizia il 2025, inizia il suo mese. Cosa ci si deve aspettare da questo mercato di gennaio che sta aprendo?
“Vedremo, vedremo. Il mercato è sempre un po’ particolare, quindi noi staremo attenti, anche se poi non dobbiamo fare chissà quante cose in particolare. Però bisogna essere vigili se capita un’occasione per noi, per la nostra politica. Allora dovremmo essere pronti.”

Una squadra che in questo girone di andata ha avuto un rendimento molto positivo, lo si può dire?
“Sì, una squadra che ha avuto un rendimento positivo. Anzi, a volte c’è stato qualche rammarico, perché secondo me con le prestazioni fatte qualcosa in più potevamo fare, però anche questo è oggetto di analisi per il girone di ritorno.”

Dove poter andare a migliorare?
“Cose da migliorare comunque ce ne sono sempre e tante. Ad oggi sta premiando il progetto giovane, definiamolo così, grazie anche, va detto, al grande lavoro dello staff tecnico.”

Terza squadra più giovane per età media, ma a differenza di chi è più giovane di voi, siete in zona playoff. Come valuta questo risultato?
“Il progetto giovane, nel senso di ringiovanire la squadra, è stata un’idea della società. I giovani sono stati bravi ad accelerare questo processo, così come lo staff, che ha dato fiducia ai giovani. Nel girone d’andata si è visto questo processo. Ora c’è una continua crescita, e ci sarà un girone di ritorno dopo sei mesi di esperienza in un campionato di grandi.”

Come si cura la prolificità in fase offensiva, considerando le occasioni create ma non sempre concretizzate?
“Non c’è una cura precisa. La frase ‘dobbiamo essere più cattivi’ non mi piace e non la userò. Credo molto nel lavoro settimanale: lavorare durante la settimana per riprodurre ciò che può succedere la domenica. Questo può aiutare a migliorare e a raccogliere di più rispetto a quanto creato.”

Che obiettivo si deve porre la squadra per questo girone di ritorno?
“L’obiettivo è quello di migliorarsi, continuare questo processo, essere ambiziosi e lavorare giorno per giorno. Il girone di ritorno è sempre più complicato, ma dobbiamo affrontarlo con entusiasmo, ambizione e pensare partita dopo partita.”

Come influiranno i rientri dagli infortuni sul girone di ritorno?
“Gli infortuni nell’ultimo periodo ci hanno tolto qualcosa. Aspettiamo i ragazzi che rientrano, soprattutto per loro, perché alcuni sono fermi da 4-5 mesi e hanno voglia di ritrovare il gusto del campo.”

Abbiamo aperto col mercato, chiudiamo col mercato: può essere davvero Tremolata “l’acquisto”?
“Io lo spero. È un ragazzo su cui abbiamo puntato tantissimo e crediamo tantissimo. Speriamo che anche D’Agostino, Eros, il nostro capitano, Manuele Terranova e Piga rientrino presto, perché nel campionato serviranno tutti.”

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