UNA GARA STORTA: Lumezzane-Giana Erminio 1-3
LA CRONACA
Mister Franzini ripropone il 3-5-2 di Trieste con l’inserimento di Cannavò nell’inedito ruolo di punta al posto di Gerbi. Fin dalle prime battute, il Lume non appare brillante e la Giana si dimostra ben messa in campo e più aggressiva. Lo spirito agguerrito degli ospiti viene premiato al 17′ quando, dopo un’ottima parata di Galeotti su colpo di testa di Barzotti, la squadra di Gorgonzola recupera palla e permette allo stesso trequartista di insaccare di testa su cross preciso di Lamesta. I biancazzurri continuano a spingere sull’acceleratore e tre minuti dopo è Franzoni che, con un tiro dalla distanza deviato da Pogliano, raddoppia trovando la prima rete tra i professionisti. Il sigillo dell’ex Desenzano è una doccia freddissima per il Lumezzane che non riesce a creare trame di gioco efficaci. Alla mezz’ora mister Franzini prova a dare la scossa inserendo Spini e Poledri per Dalmazzi e Malotti, ma si va negli spogliatoi sul parziale di 0-2.
La ripresa inizia con altri due cambi nei rossoblù che inseriscono Basso Ricci e Kolaj per Capelli e Cannavò. L’occasione migliore per il Lume capita sul piede di Righetti che, dopo aver vinto un contrasto, spara alto da buona posizione al 53′. La Giana Erminio non si fa però intimidire e torna ad attaccare andando vicina alla rete del KO con Fall, il cui esterno destro termina fuori di poco. Il 3-0 non tarda ad arrivare ed è firmato da Tommaso Fumagalli, fortunato nel trovare la deviazione di Pisano sul suo destro dalla lunga distanza. È la parola fine sul match, che da lì in avanti ha ben poco da dire. All’87’ è lo stesso Pisano ad accorciare le distanze, ma ormai è troppo tardi: la Giana Erminio espugna il Saleri.
HIGHLIGHTS
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