Tre punti caramboleschi: Lumezzane-Brusaporto 4-2
Lumezzane 4
Brusaporto 2
LUMEZZANE (4-3-1-2) Filigheddu; Regazzetti, Pogliano, Tomas, Parodi; Antonelli, Pesce, Poledri; Spini (31’ st Sperti); Mauri (36’ st Forte), Parravicini. (Pisoni, Rigo, Filippini, Scanzi, Folli, Squarzoni, Tortelli). Allenatore: Franzini
BRUSAPORTO (4-3-3) Genini; Consonni (31’ st Siciliano), Suardi, Micheli, Menni (1’ st Alberti); Zambelli (20’ st Maspero), Zaccariello (43’ st Valenti), Forlani; Sokhna (27’ st Granillo), Tirelli, Berbenni. (Nisoli, Ghislandi, Cortinovis, Di Vita). All. Carobbio.
ARBITRO Dini di Città di Castello.
RETI Pt 9’ Pesce, st 16’ Mauri, 30 Alberti(r), 38’ Forte, 46’ Siciliano, 48’ Forte.
NOTE Spettatori circa 200. Ammoniti Mauri, Consonni, Zaccariello, Parravicini, Carobbio (non dal campo), Franzini (non dal campo). Angoli: 4-8. Recupero: 0’, 5’
Partita complicata doveva essere e partita complicata è stata. Un Lumezzane combattivo e organizzato vince 4-2 la sfida interna con il Brusaporto e mantiene il vantaggio di sei punti sull’Alcione Milano, vittorioso in casa contro il Breno.
La gara si sblocca presto grazie a un errore di Genini che, nel rinviare la sfera, serve erroneamente Spini, bravo nel temporeggiare e nel trovare al centro dell’area Pesce che spedisce la palla all’angolino. Lumezzane in vantaggio e secondo gol stagionale per il numero 18 rossoblù. Il timbro del capitano resta l’unico acuto del primo tempo dei padroni di casa, costretti nella loro metà campo per gran parte della prima frazione da un Brusaporto ben messo in campo e voglioso di continuare la sua striscia positiva. È bravo Filigheddu a difendere i suoi pali e a permettere alla squadra di chiudere i primi 45 minuti in vantaggio.
Il Lumezzane che entra in campo nella ripresa è tutta un’altra squadra. I ragazzi di Franzini spingono sull’acceleratore e trovano il raddoppio grazie a Mattia Mauri, al secondo gol della settimana (primo in campionato) dopo quello contro il Milan in amichevole. La gara sembra avviarsi verso un finale tranquillo, ma l’insidia è sempre dietro l’angolo. Al 75′, su un lancio lungo apparentemente innocuo, Filigheddu tentenna prima di decidere di uscire: l’estremo difensore rossoblù prende il pallone e poi colpisce un avversario. L’arbitro Dini fischia calcio di rigore scatenando le proteste dei padroni di casa. Dal dischetto Alberti non sbaglia e riapre una partita che sembrava chiusa. Il Lume non si perde d’animo e, grazie alle forze fresche dalla panchina, si riporta sopra di due gol con una zampata di Forte, velocissimo nell’avventarsi sulla respinta di Genini dopo un tiro di Poledri dalla distanza. Al 91′ però il Brusaporto rientra nuovamente in partita con un guizzo in area di Siciliano, regalando al Saleri un finale incerto e palpitante. La parola fine sul match arriva due minuti dopo nuovamente con Forte che, con un’azione personale fenomenale, decreta il risultato finale di 4-2.